martedì 25 gennaio 2011

il mondo di walt disney...


"Spero soltanto che non ci si dimentichi di una cosa...
Che tutto è cominciato da un topo."
- Walt Disney-


Storia della disney:
Walter Elias Disney, o meglio noto come Walt Disney, nacque a Chicago nel 1901 ed all’età di 16 ebbe il suo primo ingresso nel mondo della grafica. Mentre frequenta la Mc Kinley High school contribuì con numerosi disegni al giornalino della scuola e durante il servizio militare divenne l’artista della sua unità, guadagnando qualche soldo extra con opere come il camuffamento degli elmetti. Nel 1919 Walt Disney nel frattempo ebbe un incontro fatale per la sua carriera con Ub Iwerks, un disegnatore di talento. I due dopo aver prodotto opere modeste si imbarcarono in un avventura che gli avrebbe condotti al successo assicurato, l’assunzione alla Kansas City Slide Company.
Anno importante era il 1928 con l’invenzione di Topolino,si pensa che possa averlo progettato in treno, di ritorno da Hollywood ; o aver preso spunto. dal topo nel suo studio che aveva addomesticato, dal nome Mortimer, così infatti si chiamava Topolino, successivamente cambiato in Mickey Mouse.
Nel 1928 il Simpatico topolino era stato creato con due grandi cerchi, uno per il tronco e uno per la testa a cui erano stati appesi due piccoli cerchi per le orecchie, con braccia e gambe stile "tubi di gomma" che terminavano in mani grassocce, inizialmente senza guanti, e grandi piedi con grandi scarpe che davano stabilità. Grazie a questa suo forma rotonda e flessibile il personaggio era semplice da animare e dotato di grande personalità. L’ ulteriore passo avanti si ebbe con l’aggiunta del sonoro nell’animazione, nacque così il cortometraggio Willie del vapore in cui i movimenti delle creature animate sullo schermo si sincronizzavano sulla partitura di una colonna sonora fortemente ritmica con effetti sonori perfettamente a tempo. Con questa opera Disney aveva messo un piede sul primo scalino della scala verso Hollywood. Nel 1932 nacque anche la Disney Art School che inizialmente serviva solo per preparare lo staff Disney ma che nel 1934 si trasformò completamente, diventò una vera e propria scuola di reclutamento per nuovi talenti e futuri artisti Disney.
Il 1934 fu un anno importante anche x l’invenzione di Biancaneve, prodotta poi nel 1937.Seguì poi Pinocchio che non ebbe molto successo a causa della guerra mondiale che scoppiò mesi prima.
Finita la guerra i progetti di Disney continuarono con ‘Cenerentola’(1950),considerato il suo primo vero film di animazione, il film successivo ‘Alice nel paese delle meraviglie’(1951) che si rivelò un fallimento poiché non dimostravo né lo stile Disney, né l’atmosfera eccezionale della storia di Lewis Carroll, ‘le avventure di Peter Pan’(1953), ‘lilli e il vagabondo’(1955), ‘la bella addormentata nel bosco’(1959), ‘la carica dei 101’ (1961)che portò alla tecnica della xerografia che permetteva agli artisti di disegnare scene con numerosi cuccioli di dalmata tutti maculati e fu l’ultimo film animato di Walt Disney che morì nell’inverno del 1966 lasciando un eredità artistica consistente allo studio Disney.Oggi però l’animazione a mano non è più praticata negli studi Disney ma si dedica all’animazione compiuterizzata, esempio di questa nuova tecnica il film ‘alla ricerca di Nemo’, Cars-motori ruggenti, Wall-e, UP e citiamo l’ultimo film uscito il 26 novembre 2010 Rapunzel- "l’intreccio della torre".

Prendiamo in esame alcune copertine disney e vediamo se sono comunicative o meno:

CENERENTOLA:














 In questa copertina si vedono:
 Principe e Cenerentola, tre topolini, carrozza,    strada, castello, scarpetta, tre scritte, ponte, cavalli, cocchieri, porta, città, stelle, ago.

Nella copertina possiamo notare in primo piano il  ragazzo e la ragazza che ballano guardandosi negli  occhi con complicità, lei ha i capelli raccolti, indossa una collana nera e porta un vestito bianco, esprimono dolcezza e amore; lui invece veste con un abito dorato. Il nostro occhio poi si sposta appena più sotto dei protagonisti e qui troviamo la scritta "Cenerentola" contornata da una nuvoletta e sullo sfondo una scarpetta di cristallo( che appunto sarà il simbolo che caratterizza l’intero cartone). In secondo piano troviamo i tre topolini situati in un dirupo,esprimono gioia e felicità e il loro sguardo punta verso la carrozza illuminata, i 2 maschietti puntano il dito verso la carrozza al lato trainata da loro trasformati in cavalli galoppanti, la topolina invece tiene con se l’ago( ha aiutato cenerentola a creare il vestito per il ballo) insieme agli altri topolini e uccellini.
Come già detto prima i cavalli galoppano frettolosi di arrivare nel castello posto sullo sfondo della copertina (che emerge in un altura e sotto troviamo la città), condotti dai due cocchieri. La porta posta dietro al principe indica il castello.
Possiamo notare che la carrozza, la scarpetta, i due protagonisti e il castello sullo sfondo sono illuminati dalla scia di stelle e possiamo dedurre che escano dalla bacchetta magica della fata turchina che trasforma la zucca in carrozza,i topini in cavalli e cenerentola in una principessa.
In tutta la copertina regna quindi la magia.
Diciamo infine che questa copertina è comunicativa, perchè appunto valorizza le componenti fondamentali del film, ovvero: la carrozza, la scarpetta, i due amati e il castello, inoltre perchè alla prima visione si nota la magia e di conseguenza i sogni che diventano realtà per Cenerentola; proprio come dice la canzone cantata all’inizio :" e il sogno realtà diverrà...".

ATLANTIS:















In questa copertina si vedono:
ragazzo, ragazza, tre uomini, sommergibile, navicelle, città, tre scritte, roccia, nuvole.

Troviamo in primo piano il protagonista seguito dal deuteragonista e dai suoi amici di avventura. Hanno tutti e cinque l’aria soddisfatta per la scoperta di Atlantide e per essere riusciti a far gruppo, e due di loro sono stupiti; la ragazza è la principessa del regno, possiamo notare infatti la sua diversità dagli altri componenti del gruppo attraverso i vestiti, il colore dei capelli e gli accessori che porta.
Sopra di loro si trovano il sommergibile e le navicelle, mezzi utilizzati per esplorare l’oceano alla ricerca della città sommersa; questa è formata da cascate, quindi da acqua e rocce, la più importante è la roccia situata al centro, molto più grande ed emana bagliore; significa quindi che è il cuore di Atlantide.
I personaggi sono posti a triangolo, come i fari del sommergibile che illuminano appena alcuni personaggi, e la scritta Atlantis, dove la seconda "A "è più grande rispetto alla prima e combacia con la roccia posta sotto (il cuore di Atlantide) e si nota che le "A" non hanno la stanghetta orizzontale al centro.
Quindi possiamo dire che questa copertina è comunicativa, tutto è basato sul triangolo per richiamare il cuore di Atlantide; personaggi, scritta e i fari del sommergibile. Inoltre il titolo " scopri il più grande mistero di tutti i tempi" indica bene il genere del film (avventura) e viene enfatizzato dal panorama della città e dai mezzi di trasporto presenti nella parte superiore della copertina.

RAPUNZEL:



















In questa copertina troviamo:
Ragazza, ragazzo, camaleonte, cavallo, spada, torre, pentola, bosco, roccia, scritte, prato, albero.

Nella copertina notiamo i personaggi principali del film.
La ragazza è in primo piano con un vestito rosa e una chioma folta di capelli che regge tra le braccia, elemento caratterizzande dell’intero cartone perchè avevano il potere di mantener giovani le persone, e tramite essi scappa dalla torre;essa è una principessa a sua insaputa. Il camaleonte è un vecchio amico di Rapunzel e le tiene compagnia all’interno della sua prigione; il ragazzo è l’aiutante di Rapunzel un ladruncolo ricercato dal re, e infatti lo si nota anche dai vestiti poveri rispetto al vestito della ragazza.
il cavallo è il cavallo della guardia reale che poi diventerà amico dei tre personaggi e li aiuterà a trovare i veri genitori della ragazza.
Nel film la pentola viene usata come una spada x combattere contro le guardie per tentar di scappare. Notiamo che tutto intorno c’è la foresta dove appunto nello sfondo è situata la torre, prigione di Rapunzel. Tutti i personaggi hanno l’aria seria di sfida e combattimento, pronti a tutto, soprattutto la ragazza che lotterà con tutte le sue forze per andarsere dalla torre e alla fine scopre che è una principessa e ritrova i suoi veri genitori.
Le scritte dorate richiamano il colore dei capelli lunghissimi di Rapunzel e si ricollega al bagliore del sole che illumina un pezzo di torre.


RIFLESSIONE:
Il mio parere sul mondo Disney è positivo; credo che attraverso i suoi cartoni i bambini apprendano molto.
Scopriamo così la magia dei sogni, come quella di Cenerentola e quindi la speranza di non arrendersi mai e lottare sempre con tutte le forze, tema recuperato poi dalla sirenetta, ma anche da Rapunzel.
Ritroviamo la favola della Bella e la Bestia che ci insegna ad andare oltre le apparenze e guardare dentro al cuore delle persone, ripreso anche dal Gobbo di Notre Dame.
Impariamo il grande cerchio della vita, paragonato ad una grande giostra attraverso il Re Leone, (facendo vedere la figura del buono e del cattivo), ma non solo, anche da Bambi.
Concludo dicendo che la comunicaizone della Disney è grandiosa, perchè anche solo con una copertina descrive nei dettagli l’intero film, senza averlo mai visto, come abbiamo potuto notare dall’analisi semiotica di Cenerentola, Atlantis e Rapunzel ultimo film di animazione, realizzato per la prima volta in 3D, un grande successo.
Il targhet non sono solo i piccoli, ma anche gli adulti, che ancora oggi portano avanti una tradizione che dura da ben 74 anni, mostrando ai più piccoli i valori di questi cartoni nati nel lontano 1937.